FIUME SAND CREEK
Ciao. Conoscerete senz’altro la canzone di Fabrizio De Andre’ “Fiume Sand Creek”, che fa parte dell’album “Fabrizio De Andre'” (‘album è altrimenti noto come “L’Indiano”, uscito nel 1981 per via della immagine di un nativo d’America sulla copertina del disco). Parla di uno storico, tragico massacro in un villaggio ove dormivano circa 600 nativi americani, ad opera di soldati statunitensi nel 1864, fatto che accaddde- in violazione tra l’altro di precedenti trattati trattato di pace in Colorado, in un villaggio di Cheyennes e Arapaho, sulla riva del fiome “Big Sandy Creek”. De Andre’ riporta nella canzone anche dei particolari, non tutti esatti. “c’e un dollaro d’argento nel fiume”, forse riferito a denaro che precedentemente i nativi accettarono in cambio di grandi espropri, per cui dovettero abbandonare le loro terre. Questa ‘ una delle interpretaziooni; “il generale di vent’anni” era un colonnello di oltre quarant’anni e non aveva gli occhi turchini…Licenza poetica. Ma molto bella, appunto, questa lirica di De Andre’. Il dominio, la schiavizzazione e lo sterminio di gente indigena, piu’ debole, e indifesa (“i guerrieri troppo distanti, sulla pista del bisonte…”, impegnati nella caccia, e quindi “quasi soli donne vecchi e bambini”, c’erano infatti dei soldati, ma pochi contro i 700 americani). Dati questi fatti, per me ascoltare e cantare questa canzone, è un po’ come ascoltare, e cantare Auschwitz. Anche in questa canzone, il narratore è un bambino (personaggio di fantasia).
FABRIZIO DE ANDRE’ – FIUME SAND CREEK
Di F. De Andre’ con la collaborazionie di Massimo Bùbbola
Ascoltate anche questa versione, dal vivo
E, dopo tanto ben di Dio, la mia versioncina…(buttata cosi’) 🙂
L’audio è piu’ basso. Nel video noto un certo ritardo fra il labiale e la voce, come in un doppiaggio fatto male (?!). Versione un po’ piu’ svelta.
BUON FINE SETTIMANA
CIAO
Marghian
Che bravo, buona serata Marghian 🙂
Ciao Silvia. Grazie!!! Questa mattina, verso le 10,30 ero rientrato per uscire nuovamente per un caffe’ che non avevo ancora preso (ah, io lo prendo sempre al bar )sentendo da una macchina di passaggio vicino a casa la canzone, mi son detto “ah, sand creek, ma dai, forse la faccio in video.”. L’ho provata prima di pranzo , ho fatto il video un’oretta e mezza fa. Ciao, buona serata 🙂
Bravissimo, un abbraccio e buon weekend, 🙂
Ciao Laura. Buona notte e buon weekend anche a te, e grazie 🙂
Grazie a te, 🙂
Non la conoscevo e mi è piaciuta tanto. La tua versione non si sente chiaramente però il tuo impegno è ammirabile. Buon fine settimana a te.
Ciao Lucia. cantavo questa canzone -fra le altre-, in qualche ristorante, nelle serate di karaoke abbinate alla cena, nel 2002, un bel di tempo fa (infatti nel post ho scritto “dopo tanti anni”..).
La mia voce si sente bassa peche’ il video e’ fatto con il cellulare; a farlo con il computer si genera quel fruscio, come un vecchio disco, che conosci benissimo, e col telefonino il suono e’ piu’ pulito, ma basso (per quanto ne regoli al massimo il volume). . Ciao Lucia, grazie, buona notte e serena Domenica.
Nice blog
Oh, thanks, wou’re welcome into this web space of mine. Yes, I have two blogs. I play music just to have fun, I am not a professional musician at all; yust one of my hobbies, and interests. I have read just now on your blog: “philosophy”. I frequented only primary school, in Italy divided in “scuola elementare (elementary school, 5 years) and “scuola media” (medium level school, 3 years), so I don’t know much about philosophy, eccept a couple of thing learnt by my various reading, magazines, most of all. But I know the meaning ow the word “philosophy”, “to be a lover of knowledge”; and so I am, I like learning, and knowing ever and ever more, the way it is possible to me.. I have another blog, where I write about stars, planets, galaxies and other scientific topics, as I can, whit my only primary school studies. Excuse me also about my English, learnt by myself, only by listening to song. If you understand Italian, it is better for me 🙂
Ciao.