CLAUDIO BAGLIONI- NINNA NANNA
Ciao. Quando negli anni ’70 in discoteca mettevano i balli lenti, ogni tanto si sentiva questa canzone. Mi piaceva (tutto mi piaceva e mi piace di Baglioni), ma questa in particolare, ,mi faceva un po’ riflettere. Quando seppi che il testo e’ una poesia di Trilussa, la cosa non mi parve per niente strana. Era proprio nello stile di questo poeta romanesco.
Ninna nanna, nanna ninna, Er pupetto vo’ la zinna. Fa’ la ninna, dormi, pija sonno, Che’ si dormi nun vedrai tant’infamie e tanti guai. Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti , de la pora gente che se sganna. Che se sganna e che s’ammazza, a vantaggio della razza. E a vantaggio pure di una fede, per un dio che nun se vede. Ma che serve da riparo, ar re macellaro che sa bene che la guera e’ un gran giro de quattrini, che prepara le risorse pe’ li ladri delle borse (ninna nanna, ninna nanna oh…) Fa’ la ninna, fa’ la nanna, fa’ la ninna che’ domani…rivedremo ancora li sovrani, che se scambiano la stima, boni amici come prima: so’ cuggini e fra parenti nun se fan li comprimenti. Torneranno ancora piu’ cordiali, li rapporti personali. //Senza l’ombra d’un rimorso, sai che ber discorso ce faranno tutti insieme sulla pace e sul lavoro, per quer popolo cojone, risparmiato dar cannone (Ninnananna, innnananna oh…)
(Trilussa)
Il testo cantato da Baglioni è un estratto della poesia “la ninna nanna de la guera” cheTrilussa scrisse nel 1914.
https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=103&lang=it
CIAO
Marghian
E’ davvero molto bella e Baglioni piace tanto anche a me, notte serena, 🙂
Mi piace molto la senso d elle parole. Ciao Laura 🙂
🙂
I due romani sanno intendersela.
Un ‘altra indimenticabile canzone di Baglioni che si ascolta sempre con piacere.
Buon fine settimana, ciao.
I due romani. Poesia e musica, note e pensieri.
Ciao Mariro’ buona giornata 😉
questa me l’ero proprio persa. Sai che è piacevole!? :_)
Ah, ma poi ci si raccapezza. Grazie Alidada. La canzone mi “divertiva”, fra virgolette, per il contrasto fra quella che e’ una ninna nanna ad un bambino, e le parole serie e crude. “Ninna nanna, tu non senti li sospiri e li lamenti della pora gente che se sganna…” .
(pazzesco). Mi ricora una ninna nanna sarda con parole addirittura di rancore e rabbia: “a ninnia drommi pitzinnu, ca a cussos oe o cras si la fagimos pagare..” (“ninna nanna dormi piccolo, che a quelli prima o poi gliela facciamo pagare..”eccetera), anche li’ mi incuriosiva il contrasto fra la ninna nanna – una melodia fra l’altro dolcissima– e le parole.
Qualche sera fa me ne sono ricordato. La canzone ha anche un valore affettio. MI piaceva una ragazza, e capitava spesso di ballare con lei su questa canzone, e altre di Baglioni. Ciao 🙂