SUTT’E SU SOLE – TAZENDA – SOTTO IL SOLE

TAZENDA

SUTT’E SU SOLE- SOTTO IL SOLE

Che poi e’ il sogno di Martin Luther King:

“Sogno un giorno nel quale i figli degli schiavi ed i figli dei padroni siederanno assieme al tavolo della fratellanza”- oppure “..balleremo insieme  morti e uccisori, balleremo insieme, servi e padroni…”

****

“Sotto il Sole riposano gli eroi che han dato al mondo qualcosa di piu’ di una semplice vita: una vita semplice, fatta di fatti e poche parole.

Sotto il sole riposano i ladroni, che ci hanno lasciato storie di brutte maniere, che ci hanno lasciato storie di malasorte, ed han perduto ore preziose come oro.

Sotto il Sole, sotto il Sole, “under the Sun”.. (questo non e’ sardo… 🙂 )

Sotto il Sole, una messa per le guerre, in nome della Bibbia e in nome del Corano. Fiumi di sangue mari di dolore, lacrime di oscurità, montagne di terriccio- macerie-.

Sotto il Sole  piangono le rughe di un pescatore e di un marinaio. Piange una ragazza, e donna cattiva,  chi con il cuore in mano e chi con il male in cuore.

Sotto il Sole, sotto il Sole, sotto il sole, “under the Sun”…

Sotto il Sole li vediamo, i ricordi, figli del tempo e della nostalgia. Parliamo piano, parliamo poco, della vita nostra e del mistero di Dio.

Sotto il Sole,  un giorno di “Sant’Andrea”  (che poi e’ novembre, noi lo chiamiamo anche cosi’..), passeremo ad un’altra vita. E ogni giorno saremo in pace.

E si ballera’ insieme,  oppressi ed oppressori, balleremo insieme morti e uccisori. Balleremo insieme, servi e padroni. Balleremo insieme, (con) candele e fiori, sotto il Sole. Balleremo insieme, oppressi ed oppressori, balleremo insieme…”

(Tazenda- Traduzione: Marghian)

Eccoci finalmente. La faccio un po’ lunghetta, ma voglio scrivervi qualcosa su questa canzone e sul nome dei Tazenda – . Allora…

  “Sutt’e su sole”  fa parte della raccolta che ha per titolo “Il Sole di Tazenda”, che il gruppo pubblico’ nel 1997. Il senso di questo titolo e’ riferito al nome del gruppo, “Tazenda”, preso dala fantascienza. “Il sole del pianeta Tazenda”. Nei romanzi di Asimov viene nominato questo pianeta, “Tazenda”. Parodi in concerto spiego’ che “Tazenda” , nei racconti della “Trilogia della Fondazione” di Izaak Asimov è “il nome  di un pianeta, l’ultimo della galassia. Questo pianeta, o sistema solare, si chiama “Stars End”- la fine delle stelle.  “Tazenda”, spiego’ andrea, sarebbe “come lo direbbe uno spagnolo pronunciandolo male”. “Stars end”, appunto,”la fine delle stelle”.

Immaginate una scena – io non ho letto i tre romanzi di Asimov -, dove un menbro dell’equipaggio di una astronave, magari proprio spagnolo come dice Andrea, che chiede: “dove stiamo andando? Come si chiama il pianeta dove stiamo andando? Tazend?” . E magari un altro che gli dice “No, , Stars end” . Ecco, qualcosa del genere. E forse anche il nome dell’album, “Il Sole di Tazenda” si riferisce al  sole di quel pianeta immaginario della fantascienza di Asimov.

Comunque sia, “Il Sole di Tazenda” fu l’ultimo  album inciso dal gruppo  con Andrea Parodi, la voce storica del gruppo che fu sostituita da quella di Beppe Dettori. Dopo l’incisione della raccolta infatti, Andrea Parodi usci’ dalla formazione per farvi ritorno quando il gruppo incise l’album  “Tazenda Reunion” i Tazenda  che con lui incisero l’albun “Tazeda Reunion”. Poi Parodi Mori’, nel 2006 . Nell’album IL Sole di Tazenda”  ci sono canzoni riproposte che hanno caratterizzato la storia del gruppo e tre brani allora inediti  come “Scaldaci sole” “S’istrada ‘e sa Luna” e, appunto, ” Sutt’e su Sole”. Okay, eccomi arrivato. Ciao 🙂

Marghian

About MARGHIAN

SALVE. IO SONO MARGHIAN .SONO UNA PERSONA DI 68 ANNI, ABITO A TERRALBA, UN CENTRO DELLA PROVINCIA DI ORISTANO IN SARDEGNA. VIVO DA SOLO – SONO INFATTI SINGLE- ; CERTO, CI PENSO UN PO', OGNI TANTO, MA CIO' E' UMANO. SONO IMPIEGATO STATALE IN PENSIONE. MI OCCUPO DI MUSICA A LIVELLO AMATORIALE: OLTRE ALL’ASCOLTO DELLA MUSICA, PREVALENTEMENTE POP, FOLK E CLASSICA, MI DILETTO INFATTI NEL SUONARE LA TASTIERA E LA CHITARRA. GLI ALTRI MIEI INTERESSI SI RIASSUMONO IN QUELLI CITATI NELLA CASELLA APPOSITA DEL MIO BLOG. LA MIA VITA QUOTIDIANA POTREI DEFINIRLA DI UNO STILE STANDARD, IN QUANTO ESSA CONSISTE NELLA CLASSICA TRIADE: LAVORO, CASA, AMICIZIE. FRA GLI ALTRI INTERESSI ANNOVERO ANCHE L’USO DEL PERSONAL COMPUTER. PUR SE SONO AGLI INIZI E NON NE FACCIO UN LARGO USO, LO CONSIDERO UN VALIDO HOBBY NON CHE’ SOPRATTUTTO UN IMPORTANTISSIMO STRUMENTO DI INFORMAZIONE-COMUNICAZIONE. NON PRATICO NESSUNO SPORT IN SENSO STRETTO, MA MI CONSIDERO UNO SPORTIVO -GINNASTICA E NUOTO -. SONO LA CLASSICA PERSONA TRANQUILLA, INSOMMA. I MIEI INTERESSI SONO: MUSICA (LA SUONO, COME HOBBY, E LA ASCOLTO. MI PIACE), LA CULTURA, I TEMI DI ATTUALITA’, E OVVIAMENTE LE RELAZIONI SOCIALI E L’AMICIZIA. CIAO. Marghian
This entry was posted in musica. Bookmark the permalink.

17 Responses to SUTT’E SU SOLE – TAZENDA – SOTTO IL SOLE

  1. Rebecca Antolini says:

    Voi avette in sardegna varie dialetti come noi in Austria… a parte questo anche molto bella questa canzone il testo tante cose da riflettere e sopratutto adatto al nostro tempo… peccato che questi canzoni non arrivano qui fino a Verona.. grazie per avermelo fatto conoscere … e grazie per la traduzione… ti abbraccio carissimo Marghian… Bussi Pif ♥

    • MARGHIAN says:

      Ciao Rebecca. “Antuneddu de lu me cori, tuttu lu mundu si lagna, mellu mortu ti ulia che bandidu ala campagna..”. Siciliano? No, sardo gallurese o sassarese- c’e’ qualche differenza.
      Cioa Rebecca 🙂 Si’, il sardo varia parecchio da Oristano – Cagliari a Nuoro o Sassari. Sai che per tradurre dal Nuorese guardo qualche parola in internet? Si’, traduco io le canzoni pero’ qualche parola mi sfugge. Parole come “desvelos”- segreti-, o “rimitado”, “raidu”-incinta, noi diciamo “pringia”- le ho imparate dopo i quarant’anni, ascoltando i Tazenda. E se mio padre non avesse ascoltato i dischi di cantanti nuoresi quando avevo dodici anni quasi non lo capirei! Davvero. Molti del mio paese infatti non lo capiscono.

      “Abbaida in cue, bada una pitzinna hermosa!” (“guarda li’, c’e una bella ragazza!”). Ecco, noi di Oristano diciamo invece “castia in guni, ‘du esti una bella picciocca”- o “picciochedda”, per “ragazzina”. Visto che differenza? Capire il nuorese per noi di Oristano e’ come per chi sta in penisola cercare di capire lo spagnolo. Ma non e’ tutto, a Calasetta e Carloforte i sardi parlano il genovese!
      Su prantu de una mamma e’ campidanese, il mio dialetto. Questa canzone, come tutte qelle dei Tazenda, e’ invece nuorese o logudorse- barbaricino, ci sono altre piccole differenze.
      Lo sapevi perche’ si chiamano Tazenda? Abndrea Parodi lo spego’ in televisione. “Izaak Asimov scrisse un romanzo dove nomina un pianeta, l’ultimo della galassia. “Tazenda” e’ come lo direbbe uno spagnolo che pronuncia male, “stars end”. Poi, perche’ proprio “uno spagnolo” non l’avevo capita. Forse nel racconto, uno dell’equipaggio, magari proprio spagnolo, nel romanzio avra’ detto “come si chiama il pianeta dove dobbiamo andare? Tazend?”. E un altro magari che gli dice “no, Stars end”. Il racconto, forse in tre parti, si intitola “Trilogia- appunto, tre- della Fondazione”. Dove c’e questo sistema solare o pianeta, “stars end”, “taz’ end”, “la fine delle stelle”. E forse il nome dell’album “Il sole di Tazenda” sta per il sole di quel pianeta immaginario della fantascienza. Curioso vero? Ciao Rebe’, bussi 🙂

      Marghian

      • Rebecca Antolini says:

        Se penso che voi sardi avete già cosi tanti dialetti, poi tutta l’Italia… allora nella nostra piccola Austria sono sui 12 varie dialetti di cui si sappia.. sembra di vivere nel proprio paese e avere la confusione di babele 😀

        Vedi se non capiamo nemmeno il nostro vicino, come possiamo comprendersi nel mondo? …era per dire…

        comunque non so quante lingue esistano sulla terra ho sentito su circa 7000 diverse lingue.. e poi mettiamo anche i dialetti… altro che babele 😀

        Ma e bello conoscere nuove lingue e alcuni sono anche molto belli ad ascoltare anche se si capisce un bel niente…

        bussi buon pranzo e buona giornata…

      • MARGHIAN says:

        “Vedi se non capiamo nemmeno il nostro vicino, come possiamo comprendersi nel mondo? …”.Giusto Rebecca, ecco perche’ ci va una lingua internazionale. L’inglese. E mi piace, m piace piu’ del sardo. E non e’ una battuta 🙂
        Ciao, bussi

        Marghian

  2. skayrose59 says:

    Ciao Marghian un saluto 🙂

    • MARGHIAN says:

      Ciao Silvia. Grazie del saluto. Non ho proprio tempo per stare al blog. Al pc ci sto, ma sto anche facendo un corso serale di computer e devo trovare dieci minuti per rivedermi tutti i passaggi. Ciao , e e grazie ancora 🙂

      Marghian

  3. lucetta says:

    Sotto il sole buoni e cattivi, tutte le categorie di persone. Dio fa piovere e splendere il sole sui giusti e sugli ingiusti. Ciao Marghian…..sul mio blog ho risposto al tuo commento. Una curiosità: sei tu Livio Vargiu la cui foto è qui sul tuo blog?

  4. lucetta says:

    Ho cliccato su Livio Vargiu ed ho visto che sei tu. Ho ascoltato alcune tue suonate. Bravo. Anche questo è un dono che rende la tua vita piacevole. Hai un bel viso sereno, perché al posto della maschera non metti la tua vera immagine? Scusa questa vecchietta curiosona.

    • MARGHIAN says:

      Ciao Lucetta. Si’, hai visto che “Livio Vargiu” sono io.
      Quella volta non la scampai, nel sito dove posto le mie musiche volevano per forza nome e cognome “veri”. Ah, le mie suonate. Non ho messo solo quelle che mi sono venute belline, ma ne ho messo qualcuna che m’era venuta un po’ cosi’. Un po’ la fretta, nel senso “questa la dovrei rifare” o “studiarmela meglio” e poi succede che ..ma si’, va bene cosi’, tanto non sono professionista. Suono la tastiera e la chitarra. La tastiera e’ collegata con un cavo al pc, ci sono dei programmi che mi mettono le note che suono, poi ci regolo volumi, suoni, eccetera. Posso fare prima un rigo e poi un altro, cosi’ da sembrare iu’ strumenti. Non ho piu’ fatto nulla pero’, del sito ho smarrito la password! E poi devo renistallare tutti i programmi musicali, perche’ un mese e mezzo fa fa portai il pc a riparare.

      “vecchia curiosa”. Vecchia? Che vecchia, dai! E poi, i vecchi – gli anziani..- sono saggi. Pensa alle parole di Rita Levi MOntalcini: “si invecchia ma …il corpo puo’ fare quello che gli pare…io sono la mente..”. E la cuirosita’, poi, e’ cibo per la mente- e per restare giovani

      Ah, gia’, la mia immagine avatar- in web si chiama cosi’-. Ci tengo!!!! 🙂
      Non la uso come “maschera”, tanto che se mi chiedete di me, qualsiasi cosa, vi scrivo tutto ma proprio tutto, “vita, morte e miracoli”, anche via e mail se e’ il caso. Non e’ per fare il misterioso, e’ che ci tengo. La scelsi nel 2008 quando pubblicai il mio post. E’ un “extraterrestre”, si e’ capito. E’ per via degli argomenti che tratto, in riferimento all’altro blog, avrai visto. A proposito, questa sera c’e la “superluna”, avrai letto o sentito. Ho scritto qualcosa, qualche giorno fa, per pubblicarla, ma poi non ho fatto a tempo. Insieme con quello, volevo scrivervi anche di Marte- la sonda che e’ arrivata li’, purtroppo saprai le cose non sono andate bene.

      Penso di usare sempre quella immagine, cosi’ come tengo moltissimo al mio nome di blog, “Marghian” . Infatti non mi firmo mai “Livio”. Perche’ tengo a chiamarmi cosi’ in web, lo spiego in un post. Guada, scorri il blog (questo blog), fino a che vedrai il post che si chiama “Per ricordare Margherita”.Mi farebbe piacere se lo vedessi. E’ del 17 maggio di quest’anno. Ciao Lucetta 🙂

      Marghian

  5. agrumiviaggiatrice says:

    che fatica tradurre dal sardo! Io sono a mala pena in grado.
    Bravissima!

    • MARGHIAN says:

      Salve, agrumiviaggiatrice. L’ho scritto bene si? E’ difficile infatti, specie per me questo sardo. Infatti non sono bravissimo, tanto meno sono bravissima 🙂 Si’, sono infatti un maschietto….
      A parte le battute, capisco che “marghemar..”- il mio link e poi il “nick , “marghian” possono trarre in inganno, fanno infatti pensare a “margherita”. Ed e’ vero, c’entra difatti con il nome Margherita. Pensai ad una ragazza con questo nome, che alcuni anni prima purtroppo ci lascio’ tragicamente, e per il web pensai di chiamarmi cosi’, Marghian, “per lei”. E anche nel registrarmi in wordpress feci un link che ruota su questo nome.

      Ti ho scritto “e’ difficile, specie per questo sardo” perche’, come saprai, il sardo del Nuorese e’ molto diverso da quello parlato da noi di Oristano, o Cagliari. Quasi la stessa differenza che c’e, io penso, fra l’italiano e lo spagnolo. Ciao, e grazie del brava (.bravo… ) Ciao. 🙂

      Marghian

      • agrumiviaggiatrice says:

        Perdona la svista 😉 e sì, da nuorese che non capisce una parola di campidanese, per dirne una, so bene quanto sia diverso!

  6. ili6 says:

    Sono proprio bravi i Tazenda, per spessore dei testi e accostamenti musicali Li seguo da un bel po’ di tempo.
    Ciao Marghian, buona continuazione di settimana 🙂

    • MARGHIAN says:

      Ciao Mariro’. Da molto tempo non passo da te. Guardando ne “i miei commenti” ( guardo solo li’..) non ti ” vedevo”, oltre a non aver tempo ( male cronico).
      Come stai? Ah, nei Fazenda poi la ” mente” ciie’ l’ autore di musiche e parole non e’ o non era Andrea ma il meno “appariscente” del gruppo, il chitarrista Gino Marielli, credo sia di Sassari ( dove molti sardi hanno cognomi italiani 🙂 )

      • MARGHIAN says:

        Mi e’ partito il commento (sto scrivendo col cellulare. Comunque avevo finito. Ciao 🙂

        Marghian

      • MARGHIAN says:

        Ciao Agrumi viaggiatrice. Non tu preoccupare per la ” svista” ( e poi sono cose divertenti 🙂 …)
        Ah, sei del Nuorese. Dai Tazenda ho appreso molte parole che non conoscevo. Sai che il nuorese mi piace più’ del campidanese? Ma molto di più’! Da piccolo infatti preferivo esprimermi in italiano
        Ciao agru ..eccetera :). Scrivimi ancora. Ho anche un altro blog, dove fra l’ altro faccio ..”più’ cose”. Ciao ciao 🙂
        Marghian

  7. MARGHIAN says:

    Qui : marghemarg.WordPress.com/

Leave a reply to ili6 Cancel reply