Ciao. Ieri mattina, mentre in macchina mi recavo al lavoro, ascoltavo Radio Margherita (e cosa può ascoltare, Marghian, se non “Radio Margh..erita?” 🙂 Okay, andiamo avanti..) che mi ha fatto sentire una versione in italiano di una canzone dei Bee Gees, “To love somebody” cantata dalla grande cantate americana Nina Simone. L’emittente, come qualcuno/a di voi sapra’, ha il particolare “target”, come si dice oggi, di trasmettere solamente musica italiana, incluse anche le versioni di cantanti stranieri purché’ cantino rigorosamente-ovviamente come possono..- in italiano. Me la sono gustata, e sottovoce la cantavo anche io (potevo anche urlare, ero solo…ma il fatto e’ che la mia voce è quella che e’). Poi, come se mi avesse quasi letto nel pensiero, la radio mi ha passato Stevie Wonder con “Il Sole e’ di tutti”, cover di “There’s a place in the Sun”, il cui testo coincide solo per il titolo con la cover. Infatti “There a place in the sun” e’ uno “spiritual”, e non un litigio fra due fidanzati …Sono le libere trasposizioni degli autori italiani. Accadrà anche viceversa, non lo metto in dubbio; mi documenterò in merito….
Eccovi, qui, di seguito, i brani in questione. Ed i links sulle versioni originali. Cliccate sui titoli in italiano, si apriranno due post sulle versioni originali.
NINA SIMONE
STEVIE WONDER
CIAO, E BUON FINE SETTIMANA
(Ah, ricordate, c’e’…”qualcosina” anche qui)
Marghian
Ciao Marghian! direi degli ottimi pezzi 🙂 ti auguro una serena notte
Ciao Mi. Finalmente ho finito. Nulla di difficile ma cercare i vecchi posts (ricordavo di aver gia’ “trattato” questi brani, almeno “to love somebody-cosi’ ti amo”), correggere, e coso. Mi mancava un link, ho pubblicato per non perdere tutto lasciando scritto “un attimo..” e l’ho ripescato. “Ed il tempo volò”, come diceva un’altra canzone.
Come ho scritto altre volte, su queste versioni italiane, non e’ che si tenesse molto a farlo presente. “Le piu’ belle canzoni italiane degli anni ’60”, la maggior parte sono covers. Con testi d’amore ci coppia anche quando l’originale parlava di amore diverso, o proprio di altro. Ciao Mi, serena notte anche a te 🙂
Marghian
Buon fine settimana 🙂
“Il bello della settimana”, Silvia, “e’ che finisce!” 🙂 Lo slogan, questa volta, non e’ mio, e’ dei conduttori di una trasmissione su Radio due. Ciao 🙂
Mi piacciono, bravissimo, un abbraccio e buon weekend, 🙂
Ciao Laura, sono di volata che’ e’ l’una, ‘notte 🙂
Ciao Laura. Nel commento precedente intendevo scriverti altro, ma proprio era tardi. Il venerdì ed il sabato tiro anche a far le due, o le tre. Mi alzo alle nove, però , e’ anche meritato 🙂
Ah, te lo scrivo qui, e cioe’ spiegarti che questi confronti musicali fra diversi interpreti per una stessa canzone sono di casa in questo blog. Ciao.
Ciao caro Marghian… in questo periodo ascolto con immenso piacere questo radio della musica country http://stream3.securenetsystems.net/CBEARWO … basta scaricare il file e essere ovviamente online … buon fine settimana bussi Rebecca ♥
Ciao Rebecca Pif. Io, per musica countrty eccetera uso i cd, e ascolto la radio in macchina. E chi ha tempo, in altri momenti, di sentire musica ? Grazie per il link, poi me lo guardo, ciao 🙂
Marghian
…eccomi sono tornata come blogghista … e tu si benvenuto da me … bussi ❤
Grazie Casalinga di Verona, adesso sto ascoltando la radio on line, ciao bussi, ma non bussi troppo forte altrimenti rompe la porta 🙂 Il mio papa’ diceva a parte li scherzi”-gli scherzi-. Ciao e grazie.
Marghian
Sempre buona musica, un piacere ascoltarla!
Grazie Marghian di condividere, ho molto apprezzato la versione italiana.
Buona domenica, un caro saluto da Affy
Ciao Affy, sia ben chiaro- in generale-, a me le versioni italiane piacciono. Vorrei pero’ che mantenessero il senso originale, come in effetti e’, in determinati casi. . Mi da’ un po’ fastidio, per esempio, che di una canzone come “imagine” sia stata fatta una canzone d’amore. Nulla in contrario con le canzoni d’amore, sia ben chiaro. Già gia’ ce n’è tante, una in piu’…
Questa versione, con la voce di Nina Simone e’ molto bella. Ciao 🙂
Marghian
Hai ragione da vendere, è antipatico veder storpiata la trama di un testo che magari dice tutt’altra cosa!
Ciao Marghian :)))
ciao Marghian 🙂
Ciao Silvia 🙂
Affy, il fatto e’ poi che non vengono veicolati i messaggi di certe canzoni con contenuti profondi come quello de “imagine”. Molti, sentendo Ornella Vanoni, allora pensarono che “imagine” fosse una banale canzone d’amore, mentre invece non e’ cosi’. Allora l’inglese non era diffuso come oggi. Alle elementari non veniva studiato come adesso, ed io alle medie ho fatto francese, e cosi’ il testo cantato dalla Vanoni passava per quello giusto 😆 , per me e per tanti altri allora digiuni di inglese, Ciao 🙂
Marghian
Bella musica, ricordo bene Stevie Wonder e il suo sole di tutti in italiano, a volte tra compagne di scuola la cantavamo imitando il suo “italiano”, storpiando sillabe, era divertente imitare chi tentava di imitare la nostra bella lingua 🙂
Ah, mariro’, su questo il migliore per me era Mal: “..ma nel mi quèure, sole piogia, venciou..”. Io ricordo invece quando con la chitarra cantavamo, io ed amici, le canzoni in inglese ..a orecchio, tipo scrivere “uacciudù” (che ora so essere “what to do”) e pronunciarlo cosi’.
Su questo ti racconto di un mio amico, nel ’70. Cantavamo a squarciagola “let it be” dei Beatles, che per noi era “ledi bì”. Io sentii la spiegazione del significato del titolo alla radio, e tutto gasato chiesi a questo amico “sai cosa vuol dire Ledibi’?. Il ragazzo mi guardo’, pensoso..”aspetta..”ledi” vuol dire “signora..” ed io, tutto preso, “nooo, “signora e’ “Lady”, “led i bi” e’ scritto “let it be”, e significa “lascia che sia”, “lascia che succeda”… Ciao 🙂
Marghian
Liebe Grüße wünsche einen schönen Mittwoch Gruß von mir Gislinde
Ciaooo!! Guten wosche ende..
” Il sole è di tutti”.Adoro Steve Wonder e quanta emozione mi ha dato la sua musica quando ero una giovanissima girl. Grazie per averci fatto rivivere emozioni ormai dimenticate. Un caro saluto Bea
Ciao beatrice, sono contento di leggerti nel mio blog (ce ne sono due, eh? Semplicemente, clicca su (“ah, c’e qualcosina anche qui”) che sta alla fine del post, prima della mia firma).
Si’, Stevie Wonder insieme a Ray Charles, James Brown ed altri, e’ un grande della musica, un mostro sacro. Ciao 🙂
Marghian