DAVID BOWIE
STARMAN – UOMO DELLE STELLE
E cosa potevo scegliere?
“Io non sapevo che ora fosse e le luci erano fievoli, mi appoggiai alla radio. Qualche gatto (nel senso di “qualcuno”, “qualche tizio”) stava buttando giu’ del rock’n roll “con tanta forza di spirito”, disse lui.
Poi il suono ad alto volume sembro’ attenuarsi, e ritorno’ come una lenta voce su una onda di fase, che non era n D.J., ma una danza cosmica confusa.
Poi il suono ad alto volume sembro’ attenuarsi, e ritorno’ come una lenta voce su una onda di fase, che non era n D.J., ma una danza cosmica confusa.
C’e un uomo delle stelle, che aspetta nel cielo, e gli piacerebbe venire qui ed incontrarci. Ma egli pensa che cosi’ facendo potrebbe soffiare forte sulla nostra mente (spaventarci, impressionarci). C’e un uomo stellare che aspetta nel cielo, egli ci ha detto di non “soffiarlo”(di non cacciarlo via) perche’ sa che vale la pena. Mi disse “lascia che i bambini lo perdano, che lo usino, che tutti i bambini ballino.
Dovevo telefonare a qualcuno e cosi’ la mia scelta è caduta su di te. Ehi, è cosi’ lontano, la’ fuori, cosi’ l’hai sentito anche tu. Accendi la televisione, potremmo prenderlo sul canale 2. Guarda fuori dalla tua finestra, io già riesco a vedere la sua luce.
Se noi “luccichiamo” (ci facciamo vedere), potrebbe atterrare questa notte. Non dirlo a papa’, se no lui ci rinchiude, atterrito dalla paura .
Se noi “luccichiamo” (ci facciamo vedere), potrebbe atterrare questa notte. Non dirlo a papa’, se no lui ci rinchiude, atterrito dalla paura .
C’è un uomo delle stele, che aspetta nel cielo…
(David Bowie – Traduz. Marghian).
Mi sa che Bowie aveva ragione, “Ma egli pensa che cosi’ facendo potrebbe soffiare forte sulla nostra mente (spaventarci, impressionarci)”, “Non dirlo a papa’, se no lui ci rinchiude, atterrito dalla paura” . Abbiamo paura dello straniero e del diverso del nostro pianeta, figuriamoci se accoglieremmo qualcuno che venisse dalle stelle.
CIAO
Marghian
Un grande cantante un grande attore, mi spiace per la sua morte. Personalmente non ero un suo fans scatenato. Un caro abraccio
Ciao Enrico. Fan neppure io. Anzi, qualche giorno fa canticchiavo “starman” ed ho pensato di postarla (anche per il contenuto del testo, sul quale fare anche qualche riflessione). Conosco solo questo ed altri tre o quattro brani di Bowie. Si è parlato di lui non piu’ di qualche giorno fa, per l’uscita del suo ultimo lavoro artistico. Ciao.
Marghian
Un testo premonitore…
un bravo artista che ci lascia la sua musica e tanti ricordi legati alla nostra giovinezza.
Ripassando mentalmente il testo di “starman” hopensato al mio blog, agli argomenti che tratto. “Premonitore”. Per chi è credente, magari uomo delle stelle Bowie lo è davvero, oppure non fosse altro che per le distanze interstellari, penserei anche io ad un imminente venuta di uomini delle stelle. Sanno pero’ che la conferma della loro esistenza sarebbe per noi uno shock.
Nella mia giovinezza, oltre a “starman” c’e “rebel rebel”. Ciao Mariro’ 🙂
Marghian
Mi piace la canzone….di lui mi dispiace tantissimo!!!
Ciao Fausta. Ho pensato a due brani. uno e’ questo, e l’altro…indovina? “Is there life on Mars?”. “c’e vita su Marte?”, ovvio no? Che non ho tradotto e postato solo perche’ alle 22,10 passate avevo ancora da cucinarmi qualcosa. Ciao 🙂
Marghian
Hai mangiato? Sempre belli i tuoi post… un abbraccio Marghian! ❤
Fausta, figurati se dall’11 gennaio ad oggi fossi ancora senza mangiare, scherzo 🙂
Ciao Fausta, un abbraccio anche a te 🙂
RIP Duca Bianco
Il tuo post mi ha ricordato di questo appellativo, “duca bianco”. Ciao Mi 🙂
Ciao Marghian 🙂
Il monumento del pop-rock ora è stato eretto. In cielo e per sempre. Ciao David!
“In cielo e per sempre”. Sicuramente resta un ricordo forte, “planted in the brain” (impresso nel cervello) come dice la canzone “the sound of silence” di Simon & Garfunkel. Al di la’ dell’essere o meno “fan”, oltre i gusti: e’ una icona. Ciao Piero 🙂
Marghian
Ciao, Marghian, ben ritrovato, confesso che il tuo era uno dei blog che mi mancava di più da leggere. Quanto mi è dispiaciuta la morte di David Bowie, per me era come fosse immortale, e con la sua musica ci sono cresciuta e mi ha accompagnato nella vita. E così l’uomo che cadde sulla terra è tornato alle stelle….
Ti auguro una serena settimana, a presto
Harielle
Ciao Arielle! Ti ringrazio, “confesso che il tuo era uno dei blog che mi mancava di più da leggere”. Anche se (non so se lo sai) e’ in quest’altro blog, marghemarg.wordpress.com/ che faccio “le mejo cose”, o per lo meno ci lavoro di piu’ 🙂
“E così l’uomo che cadde sulla terra è tornato alle stelle….”, gia’. Ma vorrei tanto che tutti noi (non solo grandi personaggi come Bowie) fossimo “uomini che cadono sulla Terra” pero poi tornare alle stelle. Ciao 🙂
Marghian